Davvero stridono le dichiarazioni rilasciate ancora sulla scuola dal Sindaco rispetto al totale immobilismo che, con grande rammarico, siamo costretti a denunciare.
Da tempo evidenziamo come a Benevento non si riesca ad uscire dalla logica di scuole aperte/scuole chiuse, senza tentare almeno di costruire un piano di intervento e far sì che la scuola diventi davvero una priorità. Per evitare lungaggini e contrapposizioni che avrebbero potuto essere liquidate, come sempre, con aspre repliche a mezzo stampa, avevamo evitato di depositare un’interrogazione, visti anche i tempi lunghissimi di risposta. Solo per inciso, si attende ormai da oltre 30 giorni, risposta all’interrogazione sulle criticità nell’effettuazione dei tamponi nella popolazione scolastica.
Alla luce di ciò, lo scorso 7 gennaio, pronti a fare la nostra parte, avevamo optato per la richiesta di convocazione della commissione istruzione, affinché l’Assessora al ramo potesse riferire; nell’attesa, abbiamo raccolto anche esperienze positive di alcune scuole e Comuni.
Avevamo chiesto, come componenti della commissione, di condividere quali interventi fossero stati adottati per la sicurezza dagli Istituti scolastici in autonomia o con l’intervento dell’Amministrazione comunale ed in particolare quali Istituti avessero installato sistemi di aerazione o sanificazione, ormai scientificamente riconosciuti come strumento fondamentale contro la diffusione del virus. Ritenevamo necessario condividere e analizzare il funzionamento del protocollo adottato per le scuole e degli esiti del monitoraggio di eventuali cluster scolastici, così come di poter discutere, in un clima di collaborazione e cooperazione necessario quando si parla di scuola, quali rimedi si intendesse porre in essere per assicurare lo svolgimento delle lezioni in presenza in sicurezza.
Certamente ci sono numerose difficoltà, ma non è pensabile che si resti ancora a guardare, che si continui ad affermare che le scuole sarebbero la principale fonte di contagio, tra l’altro in senso contrario a consolidati studi scientifici e nonostante l’impennata dei contagi a scuole chiuse.
Ma se così fosse, se davvero fossero le scuole a determinare la diffusione del virus, allora appare enormemente più grave che la Commissione istruzione non si sia mai riunita e che l’intervento dell’amministrazione si limiti all’invito alla vaccinazione. Tra l’altro Benevento ha registrato numeri da record per le vaccinazioni in generale, ma in particolare per la fascia appena aperta 5-11 anni, abbiamo sforato il 50% a fronte di una media nazionale del 25%.
Forti criticità permangono invece sul tracking scolastico e probabilmente anche su questo fronte, come per gli interventi sulle strutture scolastiche, qualcosa come Amministrazione si potrebbe fare, anche solo guardando alle iniziative messe in campo da alcuni Comuni della provincia.
Ci auguriamo che questa settimana arrivi la convocazione tanto attesa, ma dobbiamo rilevare che ancora troppo tempo si è atteso.
𝐈 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐌𝐞𝐠𝐧𝐚, 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐨 𝐌𝐢𝐜𝐞𝐥𝐢, 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 𝐃𝐞 𝐋𝐨𝐧𝐠𝐢𝐬.