Il coordinamento di Civico22 si è riunito nella sua sede di Via Napoli nella giornata odierna ed ha deliberato quanto segue.
Il grave boicottaggio della candidatura di Angelo Moretti,presidente di Civico22, il cui nome era stato proposto e sostenuto dall’unanimità della Segreteria provinciale del Partito democratico e da EuropaVerde , che dunque esprimeva un forte radicamento territoriale, evidentemente temuto da “equilibri romani” che ad oggi ci sembrano incomprensibili, rappresenta un impoverimento dell’offerta elettorale ed un vulnus alla rappresentatività territoriale nella competizione di settembre.
Senza la presenza di una voce libera e forte che avrebbe potuto concorrere per la rappresentanza parlamentare delle forze progressiste, ecologiste e civiche del Sannio, Civico22 non si sente rappresentata da alcuna forza in campo presente nei nostri collegi, in quanto espressione di nomine imposte da lontano, di orientamenti che ammiccano al sovranismo ed all’integralismo o di vetusti potentati locali. Siamo ben felici della presenza di candidati di ArCo nella coalizione di centro sinistra e del ritorno in campo di Europa Verde, nostra alleata, ma non vediamo complessivamente in quella coalizione uno spazio di rappresentanza territoriale che rispetti il principio della democrazia partecipata, che è cardine del nostro agire politico.
Per queste motivazioni il coordinamento di Civico22 ha scelto di dare una chiara indicazione di voto ai nostri elettori: votate solo chi si impegna sul serio a tutelare l’acqua pubblica, gli ecosistemi e le energie da fonti rinnovabili, a chi difende i diritti dei deboli con misure economiche e sociali chiare e certe ( senza le ideologie di chi ha la pancia piena), a chi promuove l’integrazione culturale e l’accoglienza mediterranea, a chi difende la scuola e contrasta i fenomeni della povertà educativa e della dispersione scolastica con interventi urgenti, a chi ha un chiaro programma in materia di welfare sanitario, a chi promuove il lavoro decente ed inclusivo e tutela le imprese con proposte non demagogiche, a chi ha a cuore il Sud nel programma elettorale e nelle pratiche, a chi lavora concretamente per la pace e per il disarmo e non intende abbandonare i popoli aggrediti alla volontà di dominio dei suoi aggressori, a partire dalla difesa del popolo ucraino, a chi vuole rigenerare l’Unione Europea senza volerne uscire, a chi intende difendere la nostra costituzione, frutto del dialogo delle migliori menti politiche della storia del nostro paese, e non provare a cambiarla per interessi di parte e per nuovi ideologismi.
Ascolteremo tutte le forze politiche che intendano muoversi in queste direzioni e ci prefiggiamo di convocarle tutte il prima possibile perché non accada più che questa provincia venga usata dalle segreterie dei partiti nazionali come terreno di scambi e di contrattazioni elettorali.
Il Sannio ha bisogno di un nuovo fronte ecologista e progressista che accompagni il green new deal a realizzarsi sulle nostre terre, ed in questo fronte , in questa larga coalizione, Civico22 è pronto a fare la sua parte.